Gli obiettivi del Progetto del Comune di Erice sono la costituzione di una cintura ecologica del Borgo storico di Erice che contiene aree di alta naturalità, tra cui il Bosco dei Runzi perseguendo gli obiettivi di Sostenibilità UN 2030.
L’area di intervento è interamente appartenente alla ZSC ITA010010 Monte San Giuliano ed oltre al Vincolo Naturalistico è soggetta al Vincolo Paesaggistico (D.lgs. 42/04 ai sensi degli art. 142, lett. g)
I lavori sono stati finanziati con il PO FESR Sicilia 2014-2020, Asse 6, Azione 6.5.1. “Azioni previste nel Priorized Action Framework (PAF) e nei Piani di Gestione della Rete Natura 2000” e sono attualmente in corso.
Si tratta quindi di interventi di recupero e valorizzazione delle aree Natura 2000 appartenenti alla cintura ecologica del Borgo di Erice in una logica di Ecological Restauration. Sono tutti interventi NbS (Nature based Solution) e di SWB (Soil & Water Bioengineering) con il recupero del materiale vegetale di scarto atti a favorire la conservazione delle specie vegetali ed animali.
Le specie target al momento sono i Ciliegi Canini, alcuni dei quali sono già stati proposti come monumentali, le Iris, gli Allori, le querce ed i Frassini perché in antico si produceva la manna come nelle Madonie. Sono presenti nelle rupi endemismi puntiformi e specie prioritarie
Le vegetazioni appartengono alle serie dell’Olivastro, della Roverella e del Leccio, ma l’obiettivo principale è quello di recuperare la vegetazione del Bosco Sacro caratterizzata da Coliegio canino, Alloro e Frassino ed infestato dall’Ailanto e dall’edera
Le specie target al momento sono il Falco Pellegrino e i Pipistrelli